martedì 12 aprile 2016

Daspo in arrivo per tre tifosi dei Nerostellati

Denunciati per i tafferugli a Fontanelle e Villa Vomano

Pratola Peligna – Arrivano i provvedimenti contro i tifosi dei Nerostellati protagonisti di episodi di violenza non solo nella gara di Fontanelle di Atri ma anche nella precedente trasferta a Villa Vomano contro il Pontevomano. Alla Procura della Repubblica di Teramo sono state denunciate tre persone. Si tratta di M.P.T. di 55 anni, A.D.B. di 27 anni e L.D.B. di 40 anni. Per loro è in arrivo il Daspo che gli impedirà di frequentare gli impianti sportivi. Il primo episodio è avvenuto il 28 febbraio scorso durante la partita con il Pontevomano al campo sportivo di Villa Vomano di Teramo. La tifoseria dei Nerostellati da subito aveva evidenziato comportamenti provocatori ed intimidatori facendo esplodere grossi petardi, accendendo diversi fumogeni e lanciando bottiglie di plastica all'indirizzo di un guardalinee. A fine gara alcuni ultras si sono scagliati contro un tifoso del Pontevomano provocandogli diversi traumi contusivi che lo hanno costretto al trasporto al pronto soccorso con una prognosi di 20 giorni poi prolungata di un altro mese. L'attività investigativa posta in essere dalla Digos di Teramo con la collaborazione della questura dell’Aquila ha consentito di individuare in A.D.B. di 27 anni e in M.P.T. di 55 anni, entrambi di Pratola Peligna, come i responsabili principali della grave aggressione. Stesso comportamento da parte di alcuni ultras si è avuto nel corso della successiva partita fuori casa disputata il 13 marzo a Fontanelle di Atri. Qui è successo l’inverosimile in quanto un tifoso di Pratola Peligna ha utilizzato un cassonetto dei rifiuti per scavalcare la recinzione ed accedere all’interno e, aprendo un cancello laterale, ha permesso ad altri di fare invasione di campo. In due hanno aggredito e percosso l'arbitro e l'allenatore della squadra locale Domenico Di Pietro che ha ricevuto una testata al volto che gli ha provocato una copiosa fuoriuscita di sangue dal naso con prognosi rilasciata dal pronto soccorso dell'ospedale di Atri di 7 giorni. Intervenuti subito sul posto gli agenti del Commissariato di Atri hanno identificato come responsabili lo stesso 55enne accusato per i fatti di Villa Vomano ed un 40enne, anch'egli residente a Pratola Peligna. Nei confronti di entrambi é stata inoltrata informativa di reato alla locale Procura della Repubblica e saranno adottati i relativi provvedimenti interdittivi al fine di vietargli l'accesso a tutte le manifestazioni di carattere sportivo. Sono in corso ulteriori attività investigative volte alla identificazione di altri tifosi dei Nerostellati che hanno partecipato ai tafferugli. (Domenico Verlingieri).

Nessun commento: