Pace: “Basta ad infierire contro di noi”

Nerostellati, richiesta della Questura di Teramo per vietare ai tifosi la trasferta a Montorio. 

Pratola Peligna – Oltre al divieto di accesso allo stadio Ezio Ricci per le partite casalinghe ai tifosi pratolani potrebbe essere negata anche la possibilità di seguire la squadra domenica prossima a Montorio al Vomano contro il Montaurei. Si attende l’esito di una richiesta inoltrata dalla Questura di Teramo al Ministero dell’Interno volta a vietare la trasferta ai tifosi dei Nerostellati. Stessa cosa è avvenuta nella precedente gara fuori casa a Luco dei Marsi ma ora il presidente del club pratolano Gianluca Pace dice basta ad ulteriori penalizzazioni verso i tifosi che, per colpa di alcuni, già stanno pagando a caro prezzo per non poter sostenere la squadra nelle partite casalinghe. “Non credo sia giusto continuare ad infierire sulla nostra tifoseria – afferma Pace – con una discriminazione che vede punita tutta la comunità pratolana. Siamo un paese meraviglioso e caloroso ma non violento e rispettoso nei confronti di tutti”. Il presidente Gianluca Pace si augura che per domenica non venga adottato nessun provvedimento di divieto di accesso allo stadio di Montorio al Vomano “in modo tale da permettere la visione della partita a tutti quei tifosi pratolani che godono del vero calcio e che amano la propria squadra”. Il presidente Pace comunica intanto il nuovo ingresso societario di Antonio Mastrangioli: “Il suo arrivo è volto a consolidare, fortificare e valorizzare ancor di più l’aspetto tecnico societario con una figura che ha particolari competenze ed esperienze”. Antonio Mastrangioli, nato a Pratola Peligna ma residente a Vasto, è un ex calciatore professionista per aver militato in Serie B con l’Ascoli dal ’76 al ’78 e con il Catania nella stagione ‘80/’81. Sempre tra la fine degli anni ’70 e gli inizi degli anni ’80 Mastrangioli ha vestito le maglie del Catania in C1 ed in C2 della Civitanovese e della Lucchese. “Il suo cuore è pratolano – si legge in una nota dell’addetto stampa Andrea Di Meo – ed è stato contento della chiamata dichiarandosi orgoglioso di poter far parte di una società seria e di poter dare il proprio prezioso contributo”.

Domenico Verlingieri